Formazione in Prenatale e Nascita (PeN) a indirizzo Biodinamico

Training condotto da Rosella Denicolò e team

A Poggio Torriana, Rimini dal 18 ottobre 2024

La ricerca pionieristica sulle prime esperienze della nostra vita e la psicologia pre e perinatale, hanno aperto nuove prospettive e un nuovo approccio nel lavoro sia con i bambini che con gli adulti. La formazione in PeN (Prenatale e Nascita) è un training organizzato in due moduli di quattro seminari ciascuno che integra queste nuove conoscenze e competenze nel campo della Biodinamica Craniosacrale.

I principi di lavoro si basano sulla tradizione del Conscious Embodiment Training di Bristol diretto da Matthew Appleton e sugli insegnamenti in Biodinamica Craniosacrale di Franklyn Sills fondatore dell’Istituto Karuna nel Devon, oltre che sulle più recenti ricerche scientifiche della psicologia prenatale e perinatale.

Obiettivi del corso:

Riconoscere la memoria prenatale e di nascita che emerge nel presente. Questa consapevolezza apre enormi possibilità di cambiamento. Parti vulnerabili si possono sentire finalmente accolte e ricevute.

Riconoscere il Baby Body Language che si esprime nella persona adulta e nei bambini collegato alle esperienze precoci.

Sviluppare competenze di contatto biodinamico e di palpazione per accogliere con empatia le memorie precoci. La palpazione è la capacità di ascoltare le impronte attraverso modalità specifiche di contatto e di attenzione al campo.

Apprendere competenze di dialogo basate sulla Felt Vision e il Felt Sense per lavorare attivamente con le immagini e le sensazioni relative ai processi biologici dell’esperienza prenatale e di nascita.

PRIMO MODULO: IMPRONTE DI NASCITA

Questo primo modulo della formazione studia il processo di nascita nella prospettiva del nascituro e sui quattro stadi della nascita che sono stati individuati da William Emerson e Franklyn Sills.

Lo studio è di tipo esperienziale. Questo significa che la teoria viene sempre accompagnata dall’esperienza di lavoro somatico, esercizi di dialogo, sessioni sul lettino. Siamo infatti convinti che sia possibile dialogare con le memorie implicite e precoci solo se ne abbiamo un’esperienza diretta e corporea.

Questo seminario esplora il primo stadio del processo di nascita che incomincia con l’inizio delle contrazioni e termina con la discesa nella mid pelvis. L’inizio di una avventura. Le sfide principali sono la relazione con la pressione, con l’inizio di un progetto e il sentirsi pronti per questo.

I temi del seminario:

  • Siti di congiunzione e vie di contatto
  • Riconoscere il Baby Body Language del primo stadio.
  • Palpazione del lato di nascita e del primo stadio
  • Processo personale del primo stadio
  • Il tema psicologico della relazione con la pressione e lo stress.
  • Il tema psicologico dell’iniziare un nuovo progetto
  • Competenze verbali basate sul felt sense e la felt vision
  • Risonanza con i temi prenatali
  • Strategie di Re-patterning

Nel secondo stadio il bambino ha bisogno di ruotare la testa per attraversare la piccola pelvi. Deve cioè orientarsi e trovare un bilanciamento. Se in questa fase viviamo difficoltà a trovare un passaggio o se vengono assunti anestetici, allora possono verificarsi, in seguito, difficoltà a orientarsi nel mondo, a prendere decisioni, a trovare una direzione.

  • Siti di congiunzione e vie di contatto del secondo stadio
  • Riconoscere il Baby Body Language del secondo stadio.
  • Palpazione del secondo stadio
  • Processo personale del secondo stadio
  • Lavorare con la disconnessione dalla sorgente e la dissociazione
  • Il lavoro somatico e verbale sull’orientamento
  • Il tema psicologico del prendere decisioni
  • Risonanze con i temi prenatali
  • Strategie di Re-patterning

Nel terzo stadio il bambino naviga fino allo stretto inferiore dell’utero. La testa si incorona e nasce. Temi ricorrenti: come completiamo un progetto, come ci prepariamo per presentarci al mondo e come gestiamo la fatica quando siamo sotto pressione. E’ nel terzo stadio che possono essere necessari interventi strumentali, come forcipe e ventosa o interventi farmacologici.

  • Siti di congiunzione e vie di contatto del terzo stadio
  • Riconoscere il Baby Body Language del terzo stadio.
  • Palpazione del terzo stadio
  • Interventi strumentali: forcipe e ventosa
  • Interventi farmacologici: induzione e analgesici
  • Processo personale del terzo stadio
  • Il tema esistenziale dell’Essere visti
  • Il lavoro somatico di flessione-estensione fisiologica
  • Il tema psicologico della gestione della propria energia
  • Risonanze con i temi prenatali
  • Strategie di Re-patterning

Il quarto stadio inizia con la nascita e termina quando la famiglia si assesta a casa. E’ una transizione profonda, da un modo dove siamo immersi nel fluido all’aria e alla gravità terrestre. Una transizione con il taglio del cordone e il primo respiro come momenti fisici e simbolici. Vedremo come si crea un legame e le dinamiche di attaccamento in relazione all’attaccamento prenatale. Approfondiremo inoltre le dinamiche del parto cesareo e podalico.

  • Il parto cesareo: conseguenze psicologiche e fisiologiche
  • parto cesareo: conseguenze psicologiche e fisiologiche
  • Il taglio del cordone
  • Il primo respiro
  • Bonding e Attaccamento prenatale
  • Strategie di Re-patterning
  • Risonanze con i temi prenatali

SECONDO MODULO : IMPRONTE PRENATALI

(date in definizione)

Seminario 1: Le cellule delle origini.

La nostra storia inizia molto prima del concepimento, nell’esperienza cellulare dell’ovulo e dello spermatozoo. Il campo della madre in cui è immerso l’ovulo, il campo del padre in cui è immerso lo spermatozoo, permeano la costellazione di chi diventiamo. Memorie ancestrali del femminile e del maschile entrano nella consapevolezza della prima cellula e si esprimono nel bambino e nell’adulto attraverso movimenti dell’intero corpo, o di un arto, o della testa, attraverso immagini che ritroviamo nelle favole e nei miti.

Seminario 2: Il Concepimento.

Solo la poesia e il mito possono penetrare il mistero del concepimento. La fusione dell’archetipo maschile e femminile, quel processo alchemico che è la scintilla del nostro diventare forma. Le culture tradizionali e indigene conoscevano la sacralità di questo momento e perciò lo preparavano con rituali a cui partecipava tutta la comunità. L’Approccio Pre-Perinatale guarda al concepimento con uno sguardo mitico più che scientifico, guarda all’anima del processo: la discesa, il distacco dal mondo da cui proveniamo, l’entrare in una forma e quindi nei limiti della forma e del tempo.

Seminario 3: Annidamento e Dinamiche Ombelicali.

Dal concepimento al momento dell’annidamento della blastocisti nell’utero materno. Questo è un passaggio molto importante dove per la prima volta incontriamo il mondo esterno rappresentato dal corpo della madre. L’esperienza di questo incontro si riflette anche nella relazione ombelicale, allo scambio energetico con la madre. Vedremo come l’attaccamento prenatale risuona nello stile di attaccamento che sviluppiamo dopo la nascita.

Seminario 4: Il cuore embrionale e il tema della scoperta.

La formazione del cuore e il suo posizionarsi al centro del corpo embrionale è uno dei momenti più importanti del processo di embodiment, dove l’essere diventa corpo. Avviene intorno alla quarta settimana proprio nel periodo in cui la madre scopre di essere incinta. Nella tradizione della Biodinamica Craniosacrale questo è un momento fondamentale dello sviluppo: il cuore si allinea all’essere, al centro del corpo, collegandosi così con la sorgente. Si tratta di un processo delicato che non sempre avviene in un contesto ideale di profonda accettazione e celebrazione. Il momento della scoperta della gravidanza può colorarsi di dubbio, incertezza, drammaticità. Può costituire uno shock per il prenato e avere una influenza sullo sviluppo del cuore, sull’autostima e sul suo senso di sicurezza. Il pulsare del cuore imprime un ritmo, il senso del tempo sulla terra, il fluire del ritmo del tempo. Questa pulsazione può venire disturbata quando non c’è piena accoglienza e celebrazione.

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ATTESTATI E RICONOSCIMENTI

Il primo modulo della formazione Impronte di Nascita è riconosciuto come corso di aggiornamento ACSI per gli operatori di Biodinamica Craniosacrale. Sono riconosciute 45 ore di formazione continua.

Livello 1: Formazione Prenatale e Nascita – Foundation Level

Ai partecipanti è richiesto di essere presenti a tutti gli 8 seminari del training. Tra un seminario e l’altro è richiesto un breve lavoro a casa con pratiche di autoriflessione ed esercizi esperienziali. Alla fine del percorso viene riconosciuto un attestato di Prenatale e Nascita – Foundation Level

Livello 2. Prenatale e Nascita – Practitioner Level

Ai partecipanti è richiesto, oltre agli 8 seminari e all’homework, di partecipare a 4 seminari di Processo Personale (8 giorni in totale) o a un equivalente numero di giorni in altri lavori esperienziali con In Origine o con il CET diretto da Matthew Appleton. E’ infatti estremamente importante avere esperienza di come il vissuto pre e perinatale ha modellato le nostre vite per poter supportare bambini e adulti a superare i loro traumi precoci. Sono richieste 6 sessioni di supervisione individuale o di gruppo. Alla fine del percorso i partecipanti riceveranno l’attestato come Operatore in Prenatale e Nascita .

Richiesta Informazioni

TEAM FORMAZIONE

ROSELLA DENICOLO’ LA DOCENTE

Laureata in Psicologia Clinica con una tesi sull’attaccamento prenatale. Laureata in Filosofia. IBT (Integrative Baby Therapy) Practitioner. Si è formata all’approccio Prenatale e Perinatale con Matthew Appleton e negli ultimi 15 anni ha assistito nei suoi corsi in Italia. Conduce processi di Imprinting e seminari sul prenatale. Ha studiato Biodinamica Craniosacrale al Karuna direttamente con Franklyn Sills e da 18 anni insegna Biodinamica Craniosacrale con In Flow di cui è cofondatrice. Somatic Experiencing® practitioner. Counselor Somato-Relazionale, Insegnante di Anatomia Esperienziale. Professionista disciplinato ai sensi della legge 4/2013.

ALBERTO CAPACCI ASSISTENTE

Formatore, Integrative Baby Therapy Practitioner. Assistente nella formazione di Biodinamica Craniosacrale In Flow Romagna. Negli ultimi anni ha partecipato come assistente ai processi di Imprinting Prenatale e di Nascita e ai training sul Prenatale condotti da Rosella Denicolò.

KATIA PANTALLA ASSISTENTE

Educatrice, Educatrice del Movimento Somatico BMC®, Integrative Baby Therapy Practitioner, Attrice, Danzatrice e Trainer, da oltre vent’anni prosegue nella sua ricerca artistica, scientifica e pedagogica, nell’esplorazione di linguaggi corporei ed espressivi e nell’educazione del movimento in età evolutiva, proponendo progetti specifici per l’infanzia, la prima infanzia e la relazione adulto-genitore/bambino. Professionista disciplinato ai sensi della legge 4/2013

Prerequisiti: i seminari sono dedicati ad operatori di Biodinamica Craniosacrale ed osteopati biodinamici. E’ aperto anche a operatori e practitioner di movimento, body work somatico, a psicologi e psicoterapeuti interessati a una esplorazione del pre e perinatale a orientamento somatico.

Stadio1: L’INIZIO 18 – 20 ottobre 2024

Stadio 2: LA RICERCA 13 -15 dicembre 2024

Stadio 3: IL COMPIMENTO 7 – 9 febbraio  2025

Stadio 4: L’ARRIVO 4 – 6 aprile 2025

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Luogo: La Polvere, Poggio Torriana, Rimini

Segreteria: Franca 334 1569112 Email: info@inorigine.it

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Richiesta iscrizione

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